Follicolite: La Guida con Tutte le Info Fondamentali!

La follicolite è l’infiammazione dei follicoli piliferi della pelle.
Solitamente questa infiammazione è accompagnata da un’infezione che può essere dovuta a batteri, virus o funghi.
Cominciamo a mettere in evidenza in quali zone del corpo può comparire la follicolite.
Dove compare la follicolite
Di solito la follicolite, può coinvolgere diverse parti del corpo e dunque si può avere a che fare con:
follicolite gambe (in questo caso si parla maggiormente di follicolite da depilazione), la follicolite inguinale
la follicolite cuoio capelluto
la follicolite viso o la follicolite barba (può essere determinata da un danneggiamento dei follicoli).
Nel momento in cui i follicoli piliferi si danneggiano per qualche motivo, possono essere più facilmente attaccati da microrganismi patogeni che causano l’infezione.
Attenzione alle forma gravi di follicolite
Generalmente la follicolite superficiale non desta particolare preoccupazione.
Infatti basta affidarsi semplicemente al proprio medico di fiducia, che può indirizzare verso un dermatologo specializzato per ricevere immediatamente i giusti rimedi follicolite.
Si tratta dei rimedi della pelle più adatti a contrastare la follicolite batterica, la follicolite decalvante, la follicolite post ceretta.
Complicazioni possono sorgere soltanto per i soggetti colpiti da forme più gravi di follicolite e più profonde, con l’eventuale comparsa di recidive.
Ma vediamo di saperne di più sui sintomi, le cause e su follicolite rimedi naturali, anche in caso di follicolite ceretta o cosiddetta follicolite eosinofila.
Sintomi del problema
In presenza di follicolite notiamo delle alterazioni che riguardano la pelle.
Di solito essa si presenta come irritata e comunque le manifestazioni sintomatologiche possono variare a seconda del tipo di infezione.
Le aree più colpite dal problema possono essere soprattutto il viso, le ascelle, le gambe, la regione inguinale e il cuoio capelluto.
Quando si tratta di follicolite superficiale, si può notare la comparsa di brufoli arrossati o, eventualmente, piene di pus.
Le bolle piene di pus possono scoppiare formando una crosta.
La pelle è infiammata e il soggetto può provare prurito o sensazioni dolorose.
Nel caso della follicolite profonda, i sintomi sono più evidenti e più gravi.
Infatti possono comparire pustole più grandi, le bolle piene di pus quando scoppiano provocano dolore.
Inoltre nella follicolite profonda possono rimanere delle cicatrici anche dopo la guarigione dall’infezione.
Cause della follicolite
Si parla a volte di follicolite da Pityrosporum, che può per esempio interessare i fenomeni di follicolite schiena o di follicolite braccia.
In realtà questo microrganismo che abbiamo citato è soltanto uno dei possibili responsabili del problema.
Generalmente a causare il disturbo è un batterio che si chiama Staphylococcus aureus.
Questo batterio vive in condizioni normali sulla pelle degli individui, ma non provoca alcun disturbo.
In certe condizioni può invadere il follicolo pilifero e, riproducendosi in maniera incontrollata, determina una vera e propria infezione.
Ecco quindi che capiamo come un danneggiamento dei follicoli piliferi può portare ad essere maggiormente soggetti all’infezione.
Infatti si parla di follicolite da ceretta, perché proprio la ceretta aggressiva può essere causa di danneggiamento dei follicoli piliferi, predisponendo la pelle ad una maggiore irritazione.
Ma c’è una molteplicità di fattori di rischio che non bisogna sottovalutare.
Per esempio la rasatura, l’eccessiva sudorazione, l’indossare abiti troppo stretti in maniera frequente e le malattie dermatologiche come l’acne possono portare più facilmente all’insorgenza della follicolite.
Ci sono poi altre cause, come possono essere le condizioni elevate di umidità degli ambienti esterni, le dermatiti, le abrasioni e le ferite, l’esposizione all’acqua troppo calda.
Influiscono anche i trattamenti prolungati con alcuni farmaci, come per esempio il cortisone o gli antibiotici.
Si è visto tra l’altro che esiste un collegamento tra follicolite e obesità: i soggetti in sovrappeso sono più esposti al rischio di sviluppare questa malattia.
Anche il sistema immunitario compromesso può rendere più esposti al problema.
Tipi di follicolite
Analizziamo adesso i vari tipi di follicolite più comuni.
Abbiamo detto che la follicolite può colpire varie parti del corpo e può avere numerose cause, tra cui proprio i microrganismi patogeni che causano l’infezione, con conseguente infiammazione della cute.
Ma quali sono i microrganismi che più possono causare la follicolite?
Anche da questi può dipendere una classificazione delle varie forme della malattia.
Follicolite da Staphylococcus
È la forma di follicolite più diffusa e può interessare qualsiasi zona del corpo in cui ci sono i follicoli piliferi.
È determinata dal microrganismo Staphylococcus aureus.
Normalmente non è una forma grave.
I trattamenti non sempre sono necessari, al limite può essere utile l’applicazione di creme antibiotiche sulle aree della pelle interessate.
Follicolite da Pityrosporum
È causata da un lievito che si chiama Malessezia furfur.
È più diffusa tra gli uomini e si manifesta con la comparsa di pustole che sono arrossate e provocano prurito.
Raramente interessa le gambe, ma può comparire soprattutto sulla schiena, sul torace, sul viso, sulle spalle e sulle braccia.
È più diffusa soprattutto tra coloro che hanno una pelle che produce molto sebo.
Gli antimicotici sono il trattamento d’elezione per questa forma di follicolite.
Follicolite da batteri Gram-negativi
È una forma di infezione della pelle che in genere si verifica quando si fa uso di antibiotici per lungo tempo.
Di solito viene curata con altri antibiotici.
Follicolite virale
È una forma di malattia della pelle causata dal virus Herpes simplex, quello caratteristico che può far comparire un arrossamento sulle labbra.
Follicolite da barba
Spesso si presenta in forma cronica e colpisce gli uomini nella parte del viso su cui cresce la barba.
Anche in questo caso si può trattare di un’infezione di carattere batterico, spesso profonda.
Le pustole, che spesso sono asintomatiche, compaiono soprattutto dopo la rasatura.
Soltanto nelle forme più gravi possono comparire delle cicatrici.
Per contrastare questa forma di follicolite, basta seguire degli accorgimenti pratici.
Per esempio ci si può fare la barba con il rasoio elettrico.
Se si usa la lametta, meglio massaggiare le guance con un asciugamano immerso nell’acqua tiepida.
In questo modo i peli si sollevano e si possono tagliare più facilmente.
Un altro accorgimento consiste nell’usare un gel da barba invece della classica crema.
Sarebbe opportuno radersi in direzione della crescita del pelo.
Dopo la rasatura, risciacqua con acqua tiepida e usa un dopobarba idratante.
Follicolite eosinofila
È una forma di follicolite che si manifesta soprattutto nei soggetti che hanno un sistema immunitario compromesso.
Il medico valuta di volta in volta la terapia che può essere più efficace.
Nella maggior parte dei casi vengono prescritti i cortisonici, da usare con applicazione topica.
Se l’infezione e l’infiammazione sono particolarmente elevate, il medico può valutare la possibilità di prescriverti dei corticosteroidi da prendere oralmente.
Pseudofollicolite da barba
In questo caso si può parlare proprio di pseudofollicolite, perché non si tratta di una vera e propria infezione.
Il disturbo è dovuto ad un’irritazione della pelle, che è causata dai peli della barba che penetrano nella cute prima di fuoriuscire dal follicolo pilifero.
Quindi si ha sul viso una reazione da corpo estraneo che può determinare la comparsa di pustole e papule, proprio come nel caso della follicolite batterica.
Ma in questo caso, chiaramente, come abbiamo già specificato, non si tratta di un’infezione determinata da un microrganismo patogeno.
Sta al medico di volta in volta valutare la situazione e determinare quali rimedi della pelle possono essere più utili per il trattamento di questa irritazione.
Di solito possono essere prescritte delle creme apposite che alleviano l’infiammazione della pelle e che aiutano la rigenerazione dei follicoli piliferi danneggiati.
Follicolite: rimedi della pelle da applicare
Per la follicolite rimedi della pelle efficaci possono essere quelli suggeriti dal tuo medico di fiducia.
In particolare il dermatologo, dopo aver proceduto ad effettuare una precisa diagnosi del problema, può stabilire quali siano i rimedi della pelle più adatti al tuo caso.
Nel frattempo possiamo suggerirti alcuni rimedi della pelle basati su ingredienti naturali, che possono essere utili ad esempio quando si tratta di follicolite superficiale.
Contro l’infiammazione puoi usare l’olio di iperico, che è un rimedio molto efficace anche nel caso in cui dopo la ceretta si manifestano dei puntini arrossati.
Tampona la pelle irritata con un batuffolo imbevuto di olio di iperico e sfrutta le sue proprietà lenitive, idratanti e antibatteriche grazie al suo contenuto di flavonoidi e tannini.
Puoi utilizzare anche gli effetti naturali di una pomata alla propoli, che agisce da antibiotico, quindi può disinfettare la cute e può idratarla.
La pomata alla propoli può essere un buon unguento da applicare soprattutto la sera per prevenire la formazione di crosticine.
Altri due rimedi della pelle naturali ottimi sono l’olio di tea tree e il burro di cocco.
Il primo agisce da antibatterico, antivirale e antimicotico, con una funzione antisettica davvero ottima.
Puoi mescolare il tea tree ad un olio lenitivo da utilizzare insieme.
Il burro di cocco è ricco di antiossidanti.
Inoltre contiene acido ialuronico, che può essere fondamentale per stimolare la produzione del collagene.
È ricco di vitamina E, nutre la pelle, rigenera i tessuti anche in caso di dermatite.
Puoi utilizzare per prevenire la follicolite l’argilla, soprattutto quella bianca adatta alle pelli delicate o quella verde per pelli meno sensibili.
Ma perché l’argilla previene il manifestarsi della follicolite inguine o delle altre follicoliti che possono interessare altre parti del corpo?
Devi sapere che l’argilla ha la virtù di assorbire gli eccessi di sebo e di purificare i pori.
Quindi anche per il viso puoi fare una maschera di argilla da applicare una volta alla settimana.
Cure per trattare il problema
Per la follicolite cura efficace è quella prescritta dal tuo dermatologo.
Ma come curare la follicolite?
Il tuo dermatologo, dopo averti visitato ed aver esaminato la situazione dell’infezione e dell’infiammazione della cute, ti può prescrivere una crema per follicolite.
Un’apposita crema follicolite è, per esempio, Gentalyn Beta follicolite, molto consigliata da diversi dermatologi.
Il medico può valutare l’eventualità di prescriverti una crema antibiotica per follicolite, che si applica topicamente fino a quando non scompaiono i sintomi dell’infezione.
Può prescriverti eventualmente anche un antibiotico per follicolite, da prendere per via orale se l’infezione si dimostra resistente ai trattamenti topici.
Oppure può valutare, in presenza di infezioni da funghi, di prescriverti gli antimicotici.
Se l’infiammazione risulta particolarmente elevata, può essere utile assumere, sempre sotto consiglio medico, il cortisone.
Esistono anche delle creme cortisoniche da applicare direttamente sulla pelle infiammata, per alleviare l’irritazione.
Consigli utili
Alcuni consigli molto utili sono quelli soprattutto relativi alla prevenzione del disturbo.
Basta seguire alcuni semplici accorgimenti.
Innanzitutto bisognerebbe evitare di indossare sempre abiti troppo stretti, che possono provocare delle lesioni della pelle ed esporla ad un maggiore rischio di infezione e di infiammazione.
Fai attenzione alla rasatura.
Sarebbe meglio utilizzare un rasoio elettrico e una lametta nuova ad ogni rasatura, passandola sempre in direzione del pelo e non contropelo.
La zona rasata dovrebbe essere priva di tagli e graffi.
Se ti depili, usa metodi di depilazione non particolarmente aggressivi.
Fai sempre la doccia dopo episodi in cui hai sudato abbondantemente, per esempio dopo aver praticato attività fisica.
Non utilizzare saponi aggressivi e detergenti che non rispettano il PH naturale della pelle, inoltre non passare sul corpo dei prodotti troppo oleosi.
Questi infatti possono intrappolare i batteri sulla pelle e favorire la comparsa di infezioni.
Se hai una piscina, puliscila regolarmente aggiungendo del cloro, che agisce come disinfettante.
Se frequenti le vasche e le piscine pubbliche, fai attenzione alla loro igiene e, dopo aver fatto il bagno, esegui poi una doccia con sapone antibatterico.
Se compaiono delle papule rosse, è meglio non grattarsi e non toccare le papule con le mani, nemmeno se si prova prurito o dolore.
Il problema infatti potrebbe peggiorare e l’infezione potrebbe diffondersi ad altre aree.
Prima di eseguire la ceretta e dopo, cura bene la tua igiene, pulendo la pelle con un detergente antibatterico.
Abbi cura della tua pelle anche dal punto di vista dell’idratazione.
È meglio non avere una pelle troppo abbondante di sebo, ma la pelle tuttavia non deve essere mai nemmeno eccessivamente secca, quindi per esempio al mattino o la sera puoi rinfrescare la pelle con acqua tiepida e poi puoi applicare una buona crema idratante.
Provvedi alla detersione quotidiana in maniera delicata.
Quando ti asciughi, non strofinare, ma tampona delicatamente con un asciugamano pulito.
Non applicare prodotti per il trucco troppo aggressivi.
Infine ti consigliamo di portare avanti anche un’alimentazione equilibrata, eventualmente basata sul consumo di frutta e verdura fresche di stagione, per assicurare alla pelle tutte le sostanze nutritive, come vitamine e sali minerali di cui ha bisogno per il proprio benessere.